Come coltivare il nasturzio, fiore rustico e vivace

Il nasturzio adatto ai giardini quanto alla crescita in vaso, crea vivacissime macchie di colore

Il nasturzio adatto ai giardini quanto alla crescita in vaso, crea vivacissime macchie di colore

Il nasturzio è un’erbacea annuale e perenne che cresce in fretta e ben si adatta a ricoprire  scarpate e pendii, graticci e reticolati; a formare bordure o ad essere coltivato in vaso.

A seconda della specie fiorisce durante l’estate o in autunno producendo fiori, assai curiosi, a forma di campanella provvista di lungo sperone.

I colori delle corolle (dai petali lisci o stropicciati) a tinta unita o variegata, variano dal giallo all’arancio, al rosso, al bruno, in un’infinita quantità di sfumature intermedie. Anche le foglie di colore verde brillante, verde-grigio oppure screziate e percorse da pallide venature che formano un gradevolissimo contrasto sono molto decorative.

Le giovani e più tenere foglie del Tropaeolum Tuberosum si possono consumare fresche, in insalata. I semi di questa e di altre specie sono commestibili.

Consigli utili su come coltivare il nasturzio

Consigli utili su come coltivare il nasturzio

Piuttosto rustica e di facile coltura, questa pianta necessita di un’esposizione assolata.

Il terreno più adatto ad ospitarla è torboso e drenante: dovrà essere mantenuto costantemente fresco e mai inzuppato poichè il nasturzio necessita di terreno umidiccio ma detesta avere le radici “affogate” nell’acqua.

Pianta annuale si comporta spesso come perenne per cui, proteggendola d’inverno alla base con uno strato (pacciamatura) di foglie secche, torba, paglia, fogli di carta appallottolati, si manterrà in salute per averla così più robusta e sviluppata nella primavera successiva.

Per prolungare la fioritura e stimolare la fuoriuscita di nuovi boccioli, una volta a settimana e per tutto il periodo della fioritura è meglio recidere i fiori ormai appassiti.

Il nasturzio va riprodotto per seme in primavera. Per la coltivazione in vasi o cassette su balconi e terrazzi conviene scegliere le varietà “nane” (Nasturzium Nana); per rivestire, invece, graticci, reticolati e cancellate, è più adatto il nasturzio canariense che si allunga velocemente con i suoi fiori color giallo vivo.

Per il giardino, come esemplare isolato o fra sassi e roccaglie, molto decorativo è il nasturzio Polyphyllum, strisciante, perenne, con rami lungi fino ad un metro . I suoi fiori gialli striati di rosso spuntano in estate.

Quali sono i nemici del nasturzio?

Il nasturzio, pur essendo una pianta erbacea molto resistente, teme l’attacco degli afidi, comunemente conosciuti come “pidocchi”.  Vaporizzate uniformemente una soluzione di 20 gocce di piretro naturale per litro d’acqua, facendo attenzione a non bagnare troppo le foglie.

Eseguite i trattamenti a prima mattina o durante il tramonto e mai durante le ore calde della giornata.

Ripetete il trattamento ogni 10 giorni fino alla scomparsa degli “ospiti” indesiderati.