La canapa è un vegetale erbaceo annuale, con un ciclo di vita che può durare dai 3 ai 10 mesi, a seconda della varietà e delle diverse condizioni ambientali. E’ divisa in 3 famiglie, la Cannabis Sativa, la Cannabis Indica e la Cannabis Ruderalis.

Le varietà oggi registrate per l’utilizzo industriale, con contenuto certificato di THC inferiore allo 0,2%, sono tutte varietà in cui è certamente dominante il carattere di Cannabis Sativa.

Ufficialmente, la canapa che si può coltivare in Italia è la Cannabis Sativa, la quale

richiede lunghe procedure e necessita di verifiche ed attestazioni, dai semi alla produzione.

La canapa legale sta cercando di conquistare punti in Italia. Ne è un esempio il progetto CanaPuglia. Un progetto nato nel 2011 grazie all’idea valida di giovani pugliesi, i quali mirano alla valorizzazione e sensibilizzazione della risorsa canapa a 360°.

CanaPuglia Fattorie: quando la tradizione incontra l’innovazione

Dall’unione della tradizione gastronomica pugliese al valore di “protezione” che la canapa ha da sempre riservato all’uomo, nasce CanaPuglia Fattorie, un’azienda che racchiude tre forze: la ricerca, la selezione e la distribuzione.

CanaPuglia segue da vicino la canapa da seme in campo aperto in Puglia, Molise, Emilia Romagna e Piemonte, in cui si adottano pratiche agricole sostenibili, quali rotazione colturale, concimazioni biologiche ed assenza di disserbo chimico.

Il brand CanaPuglia Fattorie presenta una gamma di prodotti alimentari a base di canapa, i quali coniugano salute, genuinità, gusto ed originalità. Alimenti funzionali in grado di promuovere un benessere psico-fisico concreto, con prodotti esclusivamente Made in Italy.

Una linea selezionata secondo criteri di qualità, sin dal primo passo: la selezione delle migliori filiere agricole, tra i circa 3.000 ettari attualmente coltivati in Italia.

La mission di CanaPuglia è quella di diffondere la consapevolezza che l’alimentazione sia una preziosa fonte di benessere e di far conoscere il reale valore nutrizionale della canapa.

Una vasta gamma di prodotti di alta qualità a base di canapa

La canapa è un alimento completo, coltivato in Italia ormai quasi ovunque. Ma che ha bisogno di essere conosciuto.

Dal piccolo seme di canapa si estrae il prezioso olio di semi di canapa, definito dagli esperti il “vaccino nutrizionale”. Si tratta di un olio 100% vegetale, ottenuto dalla spremitura dei semi a freddo (massimo 30° C). Presenta un alto contenuto di acidi grassi essenziali, tra cui Omega 3-6-9 (GLA), vitamina E-B1-B2 ed antiossidanti.

Questo prezioso prodotto a base di canapa rinforza il sistema immunitario, protegge da malattie  metaboliche, arteriosclerotiche e cardiovascolari. Inoltre possiede proprietà antinfiammatorie utili per contrastare depressione, colesterolo, dermatiti, psoriasi, micosi e sindrome premestruale.

Secondo gli esperti, il miglior metodo di assunzione dell’olio di semi di canapa è un cucchiaio al risveglio, a stomaco vuoto.

La farina di canapa si ottiene dalla molitura del residuo dei semi, dopo la spremitura. E’ 100% naturale e priva di glutine. Va miscelata in proporzione dal 15 al 30% con altre farine, escluse la 0 o la 00. Dona agli impasti un colore “antico e rustico” ed un aroma “nocciolato”.

Il valore nutrizionale del seme di canapa e dei suoi derivati, è stato riconosciuto ed approvato dal Ministero della Salute Italiano con la circolare del 22/05/2009.

I semi di canapa interi si possono gustare a colazione e nei pasti sia interi sia frullati. Si possono tostare e mangiare con insalate. Oppure aggiungere negli impasti di pane e dolci.

I semi di canapa decorticati invece sono il “cuore del seme di canapa”. Il loro sapore caratteristico ricorda le mandorle. Vanno consumati crudi così come sono o abbinati a yogurt, miele o marmellata.

L’infiorescenza con semi e foglie viene raccolta a mano e fatta essiccare a bassa temperatura. Viene impiegata per fare la birra, che noi abbiamo avuto l’onore di degustare.

Una birra artigianale doppio malto, rifermentata in bottiglia e senza conservanti.

Dal colore dorato, appena annebbiato dalla torbidità dei lieviti in sospensione, schiuma abbondante, compatta e persistente, corpo leggero, con un morbido sentore citrico. Fruttata al profumo di banana e mela verde e con una nota di pepe.

Viene prodotta con estratti di canapa privi di THC e può quindi essere consumata in tutta tranquillità, in qualsiasi situazione.

Grazie al suo aroma tipico, può essere bevuta da sola o in accompagnamento a cibi e pietanze di vario tipo. Questa speciale birra artigianale alla canapa, mantiene intatte tutte le caratteristiche organolettiche e gli aromi tipici delle materie prime impiegate. Inoltre offre ai consumatori più esigenti l’equilibrio perfetto dell’unione di due ingredienti particolarmente amati perché piacevoli, quali il luppolo e la canapa sativa. Si consiglia di degustarla a temperatura molto fredda.

Tra gli altri prodotti alla canapa, vi sono prodotti da forno come i taralli alla canapa, tipici della Puglia, fatti a mano  con ingredienti di ottima qualità come farina di grano duro, farina di canapa ed olio extra vergine di oliva; friselline alla canapa, originarie del Salento; sfogliatine alla canapa, tipico prodotto della tradizione gastronomica romagnola.

Il legame perfetto tra gusto ed energia. Il connubio ideale della tradizione pugliese e dell’innovazione.
La pasta alla canapa sativa viene prodotta con grano duro Senatore Cappelli macinato a pietra. Essiccata lentamente (36 ore) a basse temperature (35° C).  Ricca di proteine, sali minerali, vitamina B ed acido folico, presenta un alto valore nutrizionale. Ricca di fibre e povera di carboidrati.

Sono ideali con sughi di verdure miste saltate in olio di oliva, al sugo di pomodoro o al pesto, soprattutto se di canapa. Il nostro team di food blogger ha realizzato una ricetta per voi.

Orecchiette alla canapa con funghi porcini e pomodorini

Ingredienti per 4 persone:

500 g di orecchiette alla canapa

250 g di funghi porcini

Uno spicchio di aglio

Un porro

3 cucchiai di olio extra vergine di oliva

Limone grattugiato

Sale q.b

Pepe q.b

Procedimento:

Pulire il porro, privandolo delle foglie esterne; spuntare le radici e la parte verde più dura, lavarlo accuratamente e tagliarlo a rondelle sottili. Eliminare la parte terrosa dei funghi porcini, spazzolarli delicatamente e pulirli con un panno umido, poi tagliarli a fettine sottili.

In un tegame con l’olio fare appassire il porro con lo spicchio d’aglio, sbucciato e leggermente schiacciato, senza lasciarli colorire. Aggiungere i funghi porcini e fateli cuocere a fuoco vivace per 7-8 minuti.

Insaporirli con un pizzico di sale e di pepe macinato al momento e cospargerli con la buccia di limone grattugiata. Portare ad ebollizione una pentola d’acqua salata e far cuocere le orecchiette alla canapa.

Scolare le orecchiette al dente e condirle con il composto a base di funghi e pomodorini. Cospargerle con il prezzemolo tritato e servirle calde.