Integrale, rosso e nero: varietà di riso diverse, che contengono molte fibre e sostanze dalla proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie. Queste sostanze utili a prevenire l’insorgenza di parecchie malattie.
Accanto alle varietà di riso tradizionali (Oryza sativa è il nome scentifico) ce ne sono anche altre che spiccano per l’aroma intenso e le proprietà nutrizionali interessanti.
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Il riso rosso, nero ed integrale classico hanno proprietà antinfiammatorie ed antiossidanti, grazie ai polifenoli contenuti nei loro chicchi. Questi cibi sono veri e propri alimenti funzionali, in quanto l’insieme dei polifenoli aiuta a prevenire l’insorgenza di diverse malattie croniche. In particolare, possiamo dire che consumare i chicci di Oryza sativa ci aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari.
Cominciamo da quello integrale classico: grazie ad una minor lavorazione, questo conserva gli strati più esterni del chicco. Questi strati non vengono eliminati come accade in quello bianco. Mantiene quindi più fibra, minerali, vitamine ed acidi grassi essenziali del germe. Inoltre, nella varietà integrale sono presenti composti bioattivi, come i fitosteroli o i tocoferoli. Questi steroli vegetali hanno effetti antiossidanti, cioè aiutano a combattere i radicali liberi nell’organismo e le malattie croniche più comuni come quelle cardiovascolari, l’obesità ed il diabete di tipo 2.
Le varietà di riso pigmentate rosse e nere, invece, alcune originarie dell’Asia, sono da poco coltivate in Italia, ma ormai sono presenti sugli scaffali dei supermercati e molto apprezzate. Poiché sono state anch’esse meno lavorate, come l’integrale classico, arrivano ad avere fino a 4 volte più fibra rispetto a quello classico bianco e contengono quantità elevate di polifenoli.
Venere, Nerone ed Artemide sono i suggestivi nomi delle varietà di riso nero italiano.
I pigmenti della tipologia nero italiano sono principalmente le antocianine che sono molecole di colore rosso e viola presenti anche in molta frutta e verdura come coloranti naturali ed hanno spiccate proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie.
Le varietà di riso rosso si chiamano Ermes e Ris Rus. Contengono composti detti alchilresorcinoli, che hanno proprietà antitumorali ed antimicrobiotiche. I pigmenti rossi, responsabili del colore del chicco sono le proantocianidine, anch’esse con proprietà antiossidanti.
Grazie ai composti antinfiammatori presenti, queste tipologie di pianta erbacea originaria dell’Asia aiutano a ridurre il rischio di incorrere nell’infiammazione cronica, che è una condizione presente quando c’è sovrappeso, obesità e favorisce l’insorgenza di malattie, come cancro e patologie cardiovascolari.
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