Il provvedimento è stato licenziato dal Senato mercoledì 7 Dicembre. Abolizione Irpef agricola, fondi al settore cerealicolo, compensazione Iva carni, diminuzione accise sulla birra.
Dopo l’approvazione della Legge di Bilancio, avvenuta mercoledì 7 dicembre, il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali ha comunicato alcune misure di interesse per il settore agroalimentare contenute in un ddl passato definitivamente al Senato.
Il provvedimento nel dettaglio
Irpef agricola: L’imposta viene abolita per circa 400mila coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali. Uno sgravio che, dopo la cancellazione di Imu e Irap dell’anno scorso, comporta una detassazione complessiva per gli agricoltori di circa 1,3 miliardi di euro in due anni.
Contributi previdenziali per i giovani: il provvedimento contiene l’esenzione totale dai contributi previdenziali per i primi 3 anni di attività per i nuovi imprenditori agricoli under 40. Per il quarto e il quinto anno è previsto un taglio del 50% e del 60%. La misura è stata estesa già dal 2016 per le zone montane e svantaggiate.
Fondi al settore cerealicolo: il fondo per il rilancio del comparto dei cereali è stato aumentato di 10 milioni di euro per il biennio 2018-2019, al fine di sostenere l’aumento della qualità del grano italiano e per favorire la conclusione di contratti di filiera che valorizzino il lavoro degli agricoltori.
Compensazione Iva per le carni: confermato lo stanziamento di 20 milioni di euro per l’aumento della compensazione Iva per le carni bovine al 7,7% e per quelle suine all’8%. La misura ha lo scopo di contrastare la crisi del settore zootecnico.
Agricoltura di precisione: confermato l’impegno sul Piano Industria 4.0, con l’estensione del superammortamento e iperammortamento anche alle imprese agricole con bilancio e ai contoterzisti per l’acquisto di nuove tecnologie, macchinari e attrezzature.
Spreco alimentare: incentivi per l’acquisto di beni strumentali per favorire la distribuzione gratuita di generi alimentari e non alimentari per limitare gli sprechi.
Accise sulla birra: viene diminuita l’aliquota per l’accisa sulla birra, rideterminata da 3,04 euro a 3,02 euro per ettolitro e grado-plato a decorrere dal 1 gennaio 2017.
Credito di imposta agriturismi: per il biennio 2017-2018 si riconosce un credito d’imposta fino al 65% per la riqualificazione delle strutture ricettive agrituristiche, in modo da incentivare la multifunzionalità e lo sviluppo di questa attività nelle zone rurali.
Pesca: indennità fermo biologico e fondo di solidarietà. Per sostenere il reddito dei lavoratori dipendenti del settore ittico nel periodo di fermo biologico obbligatorio, vengono destinati 11 milioni di euro per il 2017. E’ prevista anche l’istituzione del fondo di solidarietà per la pesca con una dotazione pari a 1 milione di euro per il prossimo anno e che verrà alimentato da contribuzione ordinaria dei datori di lavoro e dei lavoratori.
Fondo bieticolo-saccarifero: Stanziati 5 milioni di euro per incrementare il fondo per la razionalizzazione e la riconversione della produzione bieticola-saccarifera in Italia.
L’approvazione della Legge di Bilancio è stata accolta positivamente dalle associazioni di categoria. Secondo la Coldiretti “con il provvedimento si riconosce il valore strategico dell’agricoltura nelle politiche del Paese, a sostegno della ripresa economica ed occupazionale ma anche per gli effetti positivi sul piano ambientale, paesaggistico e culturale che tutti i cittadini possono apprezzare”. Per il presidente di Confagricoltura, Mario Guidi, si tratta di “un provvedimento che mette in campo misure importanti a supporto del sistema agricolo. Dopo il varo della rinnovata legge di Stabilità ora attendiamo la stabilità politica”.