E’ il momento d’oro dei fichi: dolci, golosi, buoni da soli o con salumi e formaggi
I fichi sono originari della Turchia, da dove si sono diffusi in tutta l’area mediterranea. Da un punto di vista botanico i fichi, le cui piante possono raggiungere anche dieci metri d’altezza, possono derivare da piante “unifere”, che producono frutti una sola volta l’anno, oppure “bifere”, che fruttificano due volte.
Nel nostro Paese sono diffusi soprattutto al Sud.
Le varietà dei fichi
Le varietà sono numerosissime ed in genere vengono raggruppate a seconda del colore della buccia (verde oppure nera); la forma (tonda oppure allungata); il periodo di maturazione (i “fioroni” ad inizio estate ed i fichi veri e propri a fine stagione).
Tra le varietà più diffuse invece ricordiamo il Dottato, il Fico bianco del Cilento ed il Genovese.
Bisogna sceglierli al giusto grado di maturazione. Se acerbi, infatti, possono allappare, se li prendete troppo maturi sono poco consistenti. Preferite quelli con la buccia sottile e che emanano un profumo dolce. Sono frutti piuttosto delicati, vanno conservati in frigo e tirati fuori qualche minuto prima di gustarli.
In commercio si trovano anche quelli secchi, privati dono all’80% dell’acqua presente, che vengono usati specialmente nei dolci natalizi.
Le qualità del fico
In genere si pensa che l’unica qualità del fico sia quella di essere un lassativo naturale. Ed è vero. La polpa gustosa del fico è ricca di sostanze che stimolano la peristalsi del nostro intestino.
Ma il fico non agisce positivamente solo sull’intestino. Essendo ricco di vitamine e di sali minerali come il potassio, utile per la pressione sanguigna, è portentoso anche per il sistema cardiocircolatorio.
Il fico è una fonte inesauribile di energia. Quando, ad esempio, siamo colti dal classico attacco di fame, possiamo mangiare un fico e tornare subito in carreggiata. Evitiamo di mangiare sostanze artificiali o troppo zuccherose, perchè preferire un fico a tutto questo ci fa bene alla salute.
I fichi sono ricchissimi di calcio ed un consumo regolare di questi frutti, associati ad una sana alimentazione e ad un pò di attività fisica, assicura una buona salute delle ossa ed anche dei denti, che tendono a diventare più deboli con gli anni.
Inoltre i fichi sono ricchi di polifenoli. Sono antiossidanti naturali e per questo motivo è fondamentale mangiarli nei periodi più difficili della vita delle donne, come durante la menopausa.
Questi frutti contribuiscono a mantenere giovani le cellule del corpo e non solo. Proteggono i nostri organi interni dalle infezioni o infiammazioni.
Molti studi scientifici hanno dimostrato che il fico è un frutto importantissimo per aiutarci a prevenire determinate malattie. Bisogna stare attenti però: non è una medicina ma è senz’altro un valido aiuto.
Consigli utili su come pulire i fichi
Per la delicatezza della loro polpa, evitate di passarli sotto l’acqua corrente. Se necessario, puliteli delicatamente con un panno umido.
Per sbucciarli: staccate il picciolo con un coltellino e sollevate man mano i lemmi di buccia fino alla base opposta.
Come gustare i fichi?
Sono frutti molto energetici e rinvigorenti. Golosissimi al naturale, sono ottimi per preparare torte e dessert, conserve dolci ed agrodolci. Si abbinano anche a prosciutto crudo e culatello ed a formaggi semistagionati.