Olio Petrucci: una storia che dura da 600 anni

Olio Petrucci: una storia che dura da 600 anni

L’Azienda Petrucci ha origini antichissime e tradizioni secolari. Fu fondata dalla Famiglia Camilli. Coltiva oliveti di proprietà in Corese Terra da più di 600 anni.

Il primo Frantoio Aziendale risale al 1814 e fu aperto da Gaspare Camilli. Successivamente Anna Camilli, unendosi in matrimonio con Angelo Petrucci, portò avanti l’azienda di famiglia dando vita ad una magnifica realtà che oggi i loro figli, unendo innovazione, familiarità e passione per il territorio, gestiscono nel migliore dei modi. 70 ettari, 8500 piante di olivo DOP, diversi olivi secolari, ne delineano la tradizione.

Le olive, durante l’invaiatura, vengono raccolte direttamente dagli alberi e frante a freddo entro la sera stessa.

L’intero ciclo produttivo viene controllato direttamente dalla Famiglia Petrucci, la quale segue tutto l’iter dalla coltivazione delle piante all’imbottigliamento del prodotto finito.

Olio Sabina DOP, un eccellente prodotto Made in Italy

Olio Sabina DOP, un eccellente prodotto Made in Italy

L’olio certificato Sabina DOP viene prodotto nei territori della Sabina tra Roma e Rieti.

Le olive destinate alla produzione dell’olio di oliva extravergine della denominazione di origine protetta “Sabina” devono essere prodotte nel territorio della Sabina. Un territorio idoneo alla produzione di olio con le caratteristiche e livello qualitativo previsti dal relativo Disciplinare di produzione. Si tratta di un antichissimo olio extravergine di oliva ottenuto dalle varietà  di olive CarboncellaLeccinoRajaFrantoioOlivastroneMoraioloOlivagoSalviana e Rosciola.

Il prodotto certificato SABINA DOP gode di tutela e protezione dalle contraffazioni su tutto il territorio dell’Unione Europea.

La certificazione DOP Sabina viene rilasciata da Agroqualità, Società appositamente incaricata e riconosciuta dal Ministero per le Politiche Agricole e Forestali. Essa, ai sensi del Regolamento Europeo Certifica l’origine della produzione, il processo produttivo, il processo di trasformazione ed il prodotto ottenuto.

L’Azienda Petrucci è tra i primi tre produttori per quantità dal 1996 ad oggi. E dispone di un efficiente controllo di rintracciabilità del prodotto: dal numero della bottiglia, è possibile risalire al produttore ed alla zona di produzione.

Agroqualità è stata designata ad effettuare i controlli sull’olio a Denominazione di Origine Protetta Sabina al fine di certificare i seguenti aspetti:

  • l’origine della produzione
  • il processo produttivo e di trasformazione
  • il prodotto ottenuto

L’Azienda Petrucci, la quale ha ottenuto  tale riconoscimento e che commercializza la propria produzione di olio con questo marchio di identificazione, deve attenersi ad uno specifico  Disciplinare di Produzione. Esso contiene tutte le norme di conduzione dell’oliveto, di trasformazione delle olive e di confezionamento dell’olio che devono essere rigorosamente rispettate per l’ottenimento dell’olio a marchio SABINA DOP.

L’olio presenta un profumo fruttato misto a note di erba fresca e carciofo, un sapore fruttato e vellutato aromatico dolce. Il suo colore è un giallo oro con sfumature sul verde.

Queste caratteristiche consentono di scrivere sull’etichetta: Certificato da Organismo di controllo autorizzato dal MIPAAFT.

Oltre all’olio extra vergine di oliva, l’Azienda Petrucci produce oli aromatici all’arancia, limone e rosmarino. Ottenuti frangendo contemporaneamente olive, arance, limoni o rosmarino, mediante procedimenti meccanici con estrazione a freddo.

Un packaging unico che identifica i prodotti Sabina DOP

Un packaging unico che identifica i prodotti Sabina DOP

Il Consorzio Sabina DOP, con il sostegno del PSR LAZIO 2007-2013 MIS. 133, ha messo a punto un packaging unico, che, da un lato, accomuni tutti i produttori certificati Sabina DOP, i quali scelgono volontariamente di utilizzarlo, dall’altro, è sempre al centro di ogni iniziativa di comunicazione.

L’obiettivo primario che è stato raggiunto mediante il progetto è l’immediata riconoscibilità del brand Sabina DOP sul mercato da parte del consumatore finale.

Nella realizzazione della gamma di formati disponibili (0,5l0,75l1l3l e 5l), è stata riservata particolare attenzione alla scelta del materiale: laminato metallico, il quale rende le confezioni infrangibili, leggere e sopraTtutto perfette per preservare interamente le qualità organolettiche dell’Olio Sabina DOP.

Questo materiale assicura protezione totale dal contatto con ossigeno, gas, luce, umidità o altre contaminazioni. E’ infrangibile, riciclabile e riduce la quantità di rifiuti casalinghi rispetto agli altri imballaggi.

Nel 2013 il packaging Sabin DOP ha vinto il premio Tonino Zerinotti per la migliore confezione dalla giuria di “Orii del Lazio” Capolavori del gusto, il Concorso Regionale per i migliori oli extravergine di oliva della Regione.

L’importante riconoscimento è stato conferito il 16 marzo 2103, nel corso della cerimonia di premiazione della ventesima edizione del prestigioso concorso, tenutasi presso il Tempio di Adriano in Piazza di Pietra a Roma.

Prodotti funzionali a base di olio Sabina DOP

Il Consorzio Sabina DOP, nell’ambito di un progetto in collaborazione con il Consorzio Sabina Olivicoltori ha sviluppato alcuni prodotti a base di olio Sabina DOP.

  • Creme spalmabili Sabina Dolce, vincitrici del OscarGreen regionale 2018, nate dall’unione di Olio Sabina Dop, nocciole, cacao e pistacchi.
  • Patè d’oliva con olio extra vergine di oliva. Le olive di tipo leccino raggiunta la loro perfetta maturazione, vengono raccolte a mano e poi deamarizzate con il sale secco.

La pasta di olive non contiene né conservanti né emulsionanti. Viene aggiunto circa un 10% di Olio Extra Vergine D’Oliva, al Patè di Oliva Piccante invece viene aggiunto anche il 15% di peperoncino.

  • Pomodori Secchi sott’olio extra vergine di oliva, essiccati al forno e poi lasciati sott’olio Extravergine di Oliva.

L’olio extra vergine di oliva non è disgiunto dal cibo, anzi lo sposa. Infatti, viene utilizzato per cuocerlo o per condirlo fino a diventarne parte integrante come componente, modificandone il profumo ed il sapore finale in maniera talvolta determinante. Insomma, olio e cibo si “combinano” insieme stabilmente, si uniscono.

Noi abbiamo avuto l’onore di degustare in primis l’olio Petrucci in tutte le sue varianti. Un’ esplosione di sapori unici ed intensi, che hanno accompagnato vari piatti realizzati dal nostro team di food blogger.

Dall’unione dell’olio Sabina DOP e pistacchio è nata questa irresistibile crema spalmabile al pistacchio, protagonista unica della Torta fredda al pistacchio, dolce delizioso, ottimo per gli amanti del genere.

Torta fredda al pistacchio,

Ingredienti per la base:

  • 300 g di biscotti frollini
  • 150 g di burro
  • 50 g di pistacchi non salati

Ingredienti per la crema:

  • 500 g di mascarpone
  • 200 g di pistacchi non salati
  • 150 g di zucchero
  • 10 g di gelatini in fogli
  • 200 ml di panna

Ingredienti per la copertura:

  • Crema al pistacchio Sabina Dolce
  • Pistacchi tritati

Procedimento:

  • Frullare 50 gr di pistacchi insieme ai frollini fino a ridurre tutto in polvere. Aggiungere il burro fuso e trasferire il composto in uno stampo a cerniera dal diametro di 24 cm. Schiacciare per bene e mettere in frigo.
  • Mettere in un mixer il mascarpone e lo zucchero, aggiungere i pistacchi e lavorare il tutto.
  • Far ammorbidire la gelatina in acqua fredda per dieci minuti.
  • Scaldare la panna e sciogliervi la gelatina strizzata. Versarla nella crema e mescolare velocemente con una frusta.
  • Versare tutto nello stampo. Coprite e mettete in frigo per almeno 4 ore.
  • Togliere il dolce dallo stampo e decorare con la crema al pistacchio Sabina Dolce, facendo delle strisce o spalmandola semplicemente sopra.
  • Aggiungere la granella di pistacchio e servire la torta fredda.