Dal recupero delle tradizioni al rispetto della terra e della natura

Dal recupero delle tradizioni al rispetto della terra e della natura

L’Azienda Agricola Secondo Natura è un’azienda biologica ubicata presso l’Arnara, un paesino di circa 2000 abitanti sito nel cuore della Ciociaria.

L’Azienda nacque nel 2016 quando Enrico, giovane imprenditore, decise di dare una seconda possibilità a terreni preziosi appartenenti alla sua famiglia e coltivati fino ad allora dal nonno, dal quale ereditò questa grande passione per l’agricoltura.

Così Enrico, unì il suo amore per i prodotti sani e genuini al rispetto per la natura e l’importanza del buon cibo da parte di Eleonora, esperta di comunicazione. I due hanno intrapreso insieme questo cammino già tracciato dai loro avi dando vita ad una nuova realtà.

Secondo Natura è il modo di intendere l’agricoltura da parte dei due giovani imprenditori. Un impegno concreto, che giorno dopo giorno portano avanti nel rispetto del territorio e delle persone.

Ognuna delle tre spighe presenti nel logo simboleggia un valore ed un impegno:  il recupero della tradizione, la genuinità dei prodotti ed il rispetto sia della natura sia della terra.

Dopo i due anni di conversione, l’Azienda ha ottenuto la certificazione biologica per la maggior parte dei prodotti.  Alcuni, la cui semina risale ad anni successivi al 2016, risultano ancora in conversione.

La conversione al biologico è una scelta per l’Azienda Agricola Secondo Natura.  Una scelta naturale e connaturata alla loro mission, un valore aggiunto che testimonia i loro valori ed il loro impegno nel perseguirli.

Il recupero di sapori autentici e veri della tradizione

Il recupero di sapori autentici e veri della tradizione

La mission dell’Azienda Agricola Secondo Natura è quella di recuperare dal passato una preziosa eredità: quella dei sapori autentici, veri, che provengono direttamente dalla terra, sapori che l’industria alimentare ci ha fatto dimenticare.

Le farine sono state il prodotto principale dell’Azienda Agricola Secondo Natura, la quale ha selezionato cultivar di alta qualità come il Palesio per la produzione di farina di grano tenero, un grano a panificazione superiore, particolarmente indicato per la coltivazione biologica ed il Senatore Cappelli, un grano duro relativamente antico, non ibridato, un tempo molto diffuso in queste zone, ideale per la lavorazione della pasta e del pane fatti in casa.

Negli ultimi tempi la varietà Senatore Cappelli è sempre più apprezzata, grazie alla sua assenza di mutazioni ed alle sue ottime caratteristiche nutrizionali.

A riportare oggi sul mercato la storica varietà di grano duro sono state le sue grandi qualità nutrizionali, un contenuto di glutine più basso rispetto ad altri grani duri, pur mantenendo una quota proteica alta rispetto alle cultivar concorrenti. Anche i contenuti di zuccheri risultano più bassi rispetto ad altre varietà. Risulta invece importante la presenza di oligoelementi quali magnesio, potassio, calcio e zinco, di vitamine del gruppo B e vitamina E.

Oltre alle grandi qualità organolettiche, il ‘Senatore Cappelli’ si contraddistingue anche per le sue qualità agronomiche.

In un periodo di cambiamenti climatici e di mutate esigenze ambientali, tornano utili le caratteristiche di questo grano che ben si adatta a terreni siccitosi per la sua bassa necessità di acqua, che aiuta a salvaguardare le risorse idriche sempre più scarse, che resiste bene alle malattie facendone un grano ideale per la coltivazione biologica.

Luce, sole e poca acqua sono ingredienti ideali del ‘Senatore Cappelli’ che oggi torna ad essere apprezzato per la buona adattabilità anche in condizioni agronomiche meno favorevoli che lo rendono adatto ad un sistema di coltivazione a basso o nullo impiego di mezzi tecnici.

Il Senatore Cappelli sostituì molti grani duri autoctoni sino a raggiungere, nei decenni successivi, un’estensione pari al 60% della superficie italiana coltivata a grano duro.

Il grano, dopo la mietitura, viene stipato in appositi silos e di volta in volta viene portato nel mulino di fiducia per la molitura, il mulino a pietra Calderoni, ad Anitrella presso Monte San Giovanni Campano.

Oltre alle farine, l’Azienda Agricola Secondo Natura produce patate biologiche, coltivate con l’esclusivo impiego di concime organico, legumi (fagioli e ceci) ed ortaggi stagionali, dai quali occasionalmente si ricavano creme e confetture di prima qualità.

Tra i progetti futuri dell’Azienda Agricola Secondo Natura, vi sono la produzione di uova da allevamento a terra, nel pieno rispetto del benessere animale; la produzione della farina di farro, e l’apertura di un piccolo punto vendita in cui i clienti potranno provare ed acquistare tutti i prodotti a Km0.

Noi abbiamo avuto il grande piacere di degustare i prodotti preziosi dell’Azienda Agricola Secondo Natura ed il nostro team di food blogger ha realizzato diverse ricette, tra cui:

 

Pizzelle Napoletane con Farina di grano duro Senatore Cappelli

Pizzelle Napoletane con Farina di grano duro Senatore Cappelli

Ingredienti:

  • 500 g Farina di grano duro Senatore Cappelli
  • un cucchiaio di zucchero
  • 25 g Lievito Di Birra Fresco
  • un pizzico di sale
  • un uovo
  • un bicchiere di latte
  • q.b. olio di semi di girasole (per friggere)
  • q.b. sale (finitura)

Procedimento: 

  1. Far intiepidire molto leggermente il latte e sciogliere il lievito.
  2. Mettere tutti gli ingredienti nella planetaria o in una ciotola ed impastare bene fino a formare un impasto omogeneo e liscio.
  3. Coprire con un canovaccio e lasciare lievitare fino al raddoppio (circa 2 ore, ma dipende dalla temperatura esterna).
  4. Trascorso  il tempo necessario, allungare l’impasto una spianatoia leggermente infarinata e creare rettangoli larghi circa 20 cm e spessi circa 3 cm.
  5. Tagliare in tanti dischetti e metterli man mano su un canovaccio leggermente infarinato.
  6. Appena finito di preparare tutti i dischetti, scaldare l’olio in una padella.
  7. Friggere i dischetti un pò  per volta facendoli dorare da entrambi i lati e far asciugare su carta per fritti.
  8. E’ possibile servire le pizzelle Napoletane sia dolci passandole appena fritte nello zucchero semolato o salate con una manciata di pepe e sale.