I limoni costituiscono una vera e propria riserva di vitamine e ci aiutano ad affrontare al meglio il freddo e a renderci più forti contro gli agenti atmosferici. Sono l’ideale per cominciare al meglio la giornata.
Come è noto, gli agrumi sono preziosissimi. Tutti innalzano le barriere immunitarie e ci difendono da raffreddore ed influenza. Mangiarli o berli in spremute ci aiuta a fare il pieno di vitamina C che oltre ad aiutare le difese immunitarie, combatte l’anemia.
A tavola è sempre importante mangiare verdura a foglia verde, come gli spinaci perchè ricca di acido folico e di ferro che sono fondamentali per il sangue. Tuttavia, quando mangiamo questa verdura, dobbiamo sempre abbinarla ad un frutto come l’arancia oppure utilizzare il succo di limone come condimento. Questo perchè la vitamina C contenuta nel limone, ed in tutti gli agrumi, aiuta il corpo ad assorbire il ferro.
A cosa possono servire i limoni?
Appena svegli, bere un grande bicchiere di acqua con dentro succo di limone intero spremuto aiuta il corpo a ripulirsi al proprio interno, come una doccia interna. Inoltre accelera il metabolismo e combatte i grassi. Si consiglia all’indomani di una cena pesante, in cui magari ci siamo lasciati troppo andare a tavola, mangiando piatti ricchi di intingoli o fritti. Questa bevanda funge da “spazzino”. Ma non finisce quì. Il limone spremuto nell’acqua è un toccasana per le donne, soprattutto per coloro che si avvicinano alla menopausa o che sono già in menopausa, dunque vivono un periodo di confusione a livello ormonale. Aiuta a sgonfiare la pancia, perchè elimina le tossine all’interno dell’intestino, riequilibra la flora intestinale e combatte il meteorismo.
Un estratto o un centrifugato a base di limoni
Aggiungete a due coste di sedano centrifugate con finocchio la spremuta di due limoni. E berla due volte al giorno. Questa bevanda è altamente diuretica, drenante e combatte la cellulite poichè è anche energizzante. Può essere bevuta anche a metà mattinata per avere la carica ed arrivare a sera in piena forma.
Inoltre gli agrumi ed in particolare i limoni contengono un binomio importantissimo: la citrina e l’acido citrico. Si tratta di elementi che stimolano l’attività renale e che combattono dunque la tendenza ad immagazzinare scorie che possono trasformarsi in calcoli.
Questi frutti contengono anche il limonene, contenuto nella buccia del limone. E’ un olio essenziale molto profumato avente il potere di disinfettare. E’ una sorta di antibiotico naturale.
Il limone Femminello Zagara Bianca dell’Azienda Agricola Basilotta
L’Azienda Agricola Basilotta, guidata dal giovane Nicola, ha come obiettivo principale quello di trattare e coltivare i frutti della terra in modo esclusivamente naturale, evitando l’uso sia di pesticidi sia di diserbanti ed esercitando le più antiche tecniche di coltivazione a mano. Vengono utilizzati esclusivamente utensili a mano, come la zappa ed escluse macchine agricole.
Tra gli obiettivi dell’Azienda Agricola Basilotta vi è soprattutto la volontà di produrre prodotti freschi e di stagione, come il Limone Femminello Zagara Bianca. Una cultivar conosciuta da epoca remota e molto diffusa in Sicilia.
Il frutto presenta una buccia di media grandezza, il cui succo è di colore giallo e gustoso.
La peculiarità del Limone Femminello Zagara Bianca, è dovuta alla presenza di fiori eccezionali, di un colore bianco acceso (a differenza di altre varietà).
Le foglie sono di colore verde scuro e leggermente lanceolate. Il portamento della pianta può essere arbustivo, cespuglioso, ad alberello o lavorato.
Come le altre varietà del limone, anche la Zagara Bianca ha un forte effetto antiossidante ed aiuta l’organismo nella produzione di collagene, la sostanza che tiene unite tra loro le cellule e che partecipa alla guarigione da ferite o tagli.
Per la ricchezza di antiossidanti in esso contenuti, è uno degli alimenti anticolesterolo per eccellenza. Contiene anche altre sostanze, come limonina e limonene, le quali limitano i danni cellulari da cui può derivare la formazione di tumori. L’acido citrico ed i citrati (sali) in esso contenuti sono dei naturali regolatori di acidità.