Patata: regina dei tuberi

Ricche di vitamina C, le patate aiutano il sistema immunitario e contrastano i radicali liberi

La patata è ricca anche di vitamine del gruppo B, che fanno benissimo al metabolismo. Stando ad un recente studio internazionale, la patata possiede un tipo di amido che non è distrutto nello stomaco ma va a finire direttamente nell’intestino ed agisce con un prebiotico. Quest’ultimo alimenta in maniera positiva la flora batterica ed, in questo modo, tutta la salute dell’intestino ne risente in maniera positiva.

Le patate mantengono intatte le loro proprietà

patata-e1551541951227 Patata: regina dei tuberi

Le patate possono essere preparate in tanti modi. Meglio se bollite o al forno, perchè così mantengono intatte le loro proprietà. La patata è inutile nasconderlo, è la regina dei tuberi. Oltre a contenere parecchie vitamine come la vitamina C, aiuta a proteggere il sistema immunitario. Inoltre è ricchissima di potassio.

L’uso della patata in cucina

patate-al-forno-e1551542022380 Patata: regina dei tuberi

La patata è ricca di carboidrati e può essere la causa di un aumento di peso. Per questo motivo, ci si deve comportare con moderazione ma non si deve eliminare dalle nostre tavole.

100 g di patate corrispondono a circa 80 calorie. Tendenzialmente, secondo gli esperti,  se ne possono mangiare 200 grammi due volte alla settimana, magari bollite con un goccio di olio extra vergine di oliva.

Se vi piacciono fritte, evidentemente non dovete esagerare. Con il fritto si perdono anche tante loro qualità. Ma se proprio non potete farne a meno, mangiatele così non più di una volta al mese e fritte in olio extra vergine di oliva.

Come conservare le patate?

Le patate vanno conservate lontano dalla luce e da ogni fonte di calore. In un sacco, al fresco.

Quando poi vengono cucinate, si consiglia di togliere dalle patate tutte le eventuali infiorescenze perchè sono dannose. La patata contiene una sostanza che può essere tossica, se la mangiamo a lungo. Essa si concentra soprattutto nelle foglie e nei fusti. Mentre generalmente è assente nella patata vera e propria.

A contatto con il sole, questa sostanza si inizia a formare. Per questo motivo, si raccomanda di conservare le patate al buio.