Vedere il proprio orto o giardino sempre ricco di fiori e verdure fresche pronte per tante ricette sane e nutrienti è una grande soddisfazione. Per far in modo che questo accada è fondamentale curare bene le piante ma soprattutto concimare il terreno nel modo giusto.
Per rispettare l’ambiente è importante non adoperare prodotti chimici che possono inquinare ma al contrario privilegiare i fertilizzanti naturali rispettosi della natura.
E’ possibile riutilizzare gli scarti ed altri prodotti naturali per preparare tanti ottimi fertilizzanti fai da te per la cura del giardino e dell’orto, non inquinanti ed efficaci.
I fondi del caffè, le foglie secche, le bucce e gli scarti di frutta e verdura, la cenere ed addirittura la birra sono in grado di apportare nutrimento alle piante ed al terreno? Vediamo allora cosa adoperare per preparare tanti ottimi fertilizzanti fai da te per la cura del giardino e dell’orto:
Il lievito di birra contiene vitamine del gruppo B in grado di stimolare la fioritura delle rose: vi basterà scioglierne tre cucchiai in dieci litri d’acqua ed annaffiare per vedere la formazione, dopo pochi giorni, di tanti profumatissimi boccioli. Anche le bucce di banana sono un ottimo concime per le rose grazie al loro contenuto di potassio.
L’ortica è una pianta spontanea dalle tantissime proprietà: è ricca di azoto, ferro, sali minerali, vitamine e stimola la naturale crescita delle piante. Utilizzatela per realizzare in casa il macerato, ottimo anche per contrastare i parassiti delle piante.
Riutilizzate la cenere del caminetto come fertilizzante: vi basterà disporla intorno alla pianta per farla agire come fertilizzante.
Quando utilizzate le uova in cucina, ricordate di non buttare via i gusci: sono un perfetto fertilizzante naturale. È sufficiente spezzettare i gusci ed aggiungerli al terriccio per favorire la crescita delle piante.
I fondi di caffè sono un’ottima fonte di azoto, magnesio, calcio e potassio per il terreno: utilizzateli insieme al compost oppure spargeteli direttamente sul terreno. Attenzione però a non esagerare con le quantità, è sufficiente utilizzarne un cucchiaino al mese.
L’acqua di cottura delle verdure, ricca di sali minerali e altre sostanze nutritive importanti, è un ottimo ricostituente per le piante. Una volta fredda, riutilizzatela per annaffiare: attenzione però a fare in modo che non sia salata.
Gli infusi di tarassaco e calendula contengono sostanze importanti in grado di apportare nutrimento al terreno e alle piante. Una volta freddi vi basterà versarli nel terreno alla base delle piante per favorirne la crescita.
In alternativa puoi utilizzare i fertilizzanti biologici presenti sul mercato.
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