Come organizzare un angolo verde sul balcone con tante erbe aromatiche

Belle, profumate ed utili: le erbe aromatiche

conservazione-erbe-aromatiche-e1557821288360 Come organizzare un angolo verde sul balcone con tante erbe aromatiche

Non richiedono grande spazio nè un pollice particolarmente verde. Serve solo qualche vaso, il terriccio adatto, la posizione giusta e dosi di acqua adeguate. Basilico, rosmarino, menta e salvia si prestano ad essere coltivati anche in spazi ristretti e ci fanno buona compagnia con il loro profumo intrigante e la richiesta di saltare dentro le nostre preparazioni più gustose, tenendo oltretutto a bada l’uso/abuso di sale. Potremo però sbizzarrirci, in base ai nostri gusti, anche con maggiorana, prezzemolo, origano, timo, coriandolo, aneto, santoreggia, dragoncello, melissa, crescione. Solo l’erba cipollina è più delicata da coltivare in vaso.

Quali sono i segreti per far crescere al meglio le piante aromatiche?

  • Al sole con cautela. Da Roma in giù, evitiamo di esporre le aromatiche tutto il giorno ai raggi del sole. La collocazione a mezzo sole va bene per tutte le piantine in vaso, a Levante, a Sud o a Ponente, possibilmente con la sola esclusione del Nord, dove però resiste il prezzemolo. Ricordiamo di spostare le nostre piantine dai vasetti in plastica del garden center a quelli più grandi, meglio se in coccio ma non di colore scuro, che avremo predisposto aggiungendo terriccio universale o anche meglio, quello più specifico per le aromatiche.

Per un effetto più decorativo possiamo raggruppare insieme piantine di tipo diverso: meglio non metterle in un recipiente tondo, ma affiancate in una cassetta lunga rettangolare, del tipo che si usa in genere per i gerani. Non esistono “antipatie” tra le specifiche erbe. Quindi vai col gusto e fantasia.

  • Il segreto dell’acqua. Mai eccedere con le innaffiature: 2 o 3 volte a settimana può andar bene, badando che la terra sia ben asciutta prima di intervenire nuovamente. Sapere come dosare bene l’acqua è il segreto che favorisce il massimo accumulo di oli essenziali nelle nostre aromatiche.

In autunno ed inverno è meglio spostare i vasi contro i muri per ripararli da gelo e vento e bagnare in quantità moderata nelle prime ore del mattino e nelle giornate meno fredde, ma solo quando vediamo che il terriccio è molto asciutto.

  • Quando si ammalano. In generale si tratta di piante resistenti. La salvia, però, è soggetta alle aggressioni dell’oidio, o mal bianco, un fungo molto dannoso che si propaga trasportato dal vento, ne ricopre le foglie di macchie bianche e può farla morire nel giro di poche settimane.

Visto che poi la si utilizza in cucina, sarà bene intanto eliminare sempre le foglioline macchiate e poi vaporizzarla solo con prodotti naturali, quali la propoli per piante.