Burro: alimento da “maneggiare con cura”

Per anni il burro è stato demonizzato e considerato in alimento da eliminare completamente dalle tavole e dalle nostre pietanze. Ormai, come vedremo, non è più così. Certo, si tratta di un alimento che va consumato a piccole dosi, essendo costituito per lo più da grassi.

Tuttavia, sempre più studi, sono concordi nel dire che contribuisce ad aumentare il colesterolo “buono”. Inoltre è ricco di vitamine che fanno benissimo al corpo e poi, e non è una cosa da poco, con il burro si possono preparare creme e cosmetici eccezionali.

Il burro ha un contenuto calorico più basso rispetto ad oli vegetali e margarina

1520609123476.jpg-latte_e_derivati-e1554477961629 Burro: alimento da "maneggiare con cura"

Il burro contiene circa 700 calorie per cento grammi di prodotto. Ovviamente è costituito per lo più da grassi, molti considerati “cattivi”, cioè nocivi alla salute e naturalmente il suo contenuto di colesterolo è alto.  Tuttavia alcuni grassi del burro sono “buoni” e poi esso è ricco di vitamine. Per esempio, ha un alto contenuto di vitamina A, che non si trova in altri grassi alimentari. E’ ricco di vitamina K, fondamentale per la coagulazione del sangue ed, infine, ha parecchia vitamina E, importantissima, tra l’altro, per la pelle ed il benessere delle mucose. La vitamina E contribuisce anche alla formazione del collagene e dunque è un potentissimo agente antinvecchiamento. Tra i minerali sono presenti piccole quantità di calcio, che fa bene alle ossa, e di fosforo che fa bene al cervello.

Differenze tra burro normale e burro salato

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Come dice la parola stessa, nel burro salato è stato aggiunto del sale ed allora va sconsigliato a chi ha problemi di pressione o di circolazione sanguigna.

E’ molto meglio scegliere quello classico e si consiglia di usarlo crudo perchè risulta molto digeribile. Non va utilizzato per la frittura, perchè sarebbe guai per le arterie!

Va utilizzato a rotazione con altri grassi, prediligendo sempre l’olio extra vergine di oliva, senza dimenticare mai che tutti i grassi sono ipercalorici e quindi non bisogna abusarne mai.

Il burro dunque è un alimento da mangiare a piccole dosi non solamente per la nostra salute ma anche per l’importanza del burro in sè. Non sbagliamo nell’affermare che il burro è un alimento blasonato perchè appartiene all’aristocrazia alimentare.

Burro biologico, caratteristiche e proprietà

Il burro biologico è un prodotto derivato dal latte di animali allevati secondo i rigorosi standard dell’agricoltura biologica. Questo tipo di burro si distingue per l’assenza di residui di pesticidi, antibiotici e ormoni sintetici, grazie ad una dieta naturale degli animali a base di foraggi non trattati chimicamente.

Le caratteristiche principali del burro biologico includono un sapore più ricco e autentico, spesso descritto come più cremoso e pieno rispetto al burro convenzionale.

Le proprietà nutrizionali del burro biologico sono influenzate positivamente dal metodo di allevamento: è generalmente più alto in acidi grassi omega-3, antiossidanti come la vitamina E, e vitamine liposolubili come la A e la K2. Questi elementi contribuiscono non solo al gusto, ma anche ai benefici per la salute, rendendo il burro biologico una scelta preferibile per chi cerca alimenti più sani e naturali.