Beauty food: combatti rughe e dermatiti con il cibo

Puoi prenderti cura della tua bellezza anche a tavola. Quali sono i beauty food che fanno bene alla pelle?

gettyimages-748591741-e1516903260267 Beauty food: combatti rughe e dermatiti con il cibo

Da ragazze l’acne, da adulti dermatiti d’ogni tipo, dopo gli “anta” rughe: la pelle è la nostra “difesa esterna” ed il primo organo ad alterarsi se saltano gli equilibri tra quel che c’è “dentro” e “fuori” di noi.  Come salvaguardarla? Con controlli adeguati, prevenzione, stile di vita. Ed in alcuni casi anche con buoni comportamenti a tavola mangiando beauty food.

Beauty food: quali cibi mangiare?

Molte tossine eliminate da fegato e reni finiscono per essere drenate proprio dalla pelle sia perché un’ alimentazione scorretta può provocare minicarenze nutrizionali che si riflettono sul suo benessere e sul suo aspetto. E sia infine perché il cibo influenza il microbiota intestinale, quell’insieme cioè di batteri “buoni” e “cattivi” che popolano il nostro intestino e dal cui equilibrio dipendono la buona digestione, le difese immunitarie, la produzione di energia e mille altre attività dell’organismo.

Le regole di base sono quelle che valgono per ogni aspetto della salute: dieta equilibrata, varia, mediterranea. E su questa linea, ci sono i beauty food. Essi aiutano nella prevenzione dei più diffusi problemi della pelle.

Più acqua e meno rughe

Sole, vento, umidità, inquinamento: gli agenti esterni aggrediscono e rovinano la pelle.

I radicali liberi aumentano, insidiando le cellule cutanee ed i meccanismi di autogenerazione della pelle rallentano con conseguente riduzione di elastina e collagene, le due sostanze base dell’elasticità e della tonicità.

Vivi in modo sano, facendo attenzione al sole ed usando buoni prodotti cosmetici. E metti a tavola i cibi giusti.

Acqua in quantità industriale

Se manca, i tessuti si disidratano aprendo la via alle rughe. Bevine almeno un litro al giorno. Oppure tè, tisane e succhi di frutta senza zucchero. Ma anche acqua frullata con limone, menta e fettine di cetriolo: idrata, “tira su” e fornisce vitamine ed antiossidanti senza ingrassare.

Frutta e verdura, verde ed arancione

Spinaci, lattughe, broccoli, asparagi e soprattutto tutto ciò che è arancione , come agrumi, zucche e carote. Contengono tutti betacarotene, l’antiossidante “top” per la pelle che entrando nell’organismo si trasforma in vitamina A.

I suoi poteri sono a tutto campo: contrasta le radiazioni proteggendo dalle scottature, favorisce il turn over delle cellule cutanee, stimola la formazione del retinolo, sostanza idratante e quindi antirughe per eccellenza.

Frutta e verdura inoltre sono anche ricche di vitamina C: antiossidante, protettiva ed indispensabile alla formazione del collagene, sostanza che sostiene la pelle in profondità rendendola compatta e tonica. Essa regola la produzione di melanina, aiutandoti a prevenire la formazione delle macchie.

Latte, latticini ed un ricciolo di burro

Troppo a lungo demonizzato, il burro è un alimento prezioso, digeribilissimo se consumato crudo, ricco di selenio (minerale amico della pelle) e soprattutto di vitamina A in forma diretta. Usalo in piccolissime quantità (specie se hai problemi di colesterolo), alternandolo alle altre fonti di vitamina A: latte e derivati, fegato, tuorlo d’uovo, aringhe, ostriche.

Lievito di birra

Contiene particolari sostanze antiossidanti ed antinvecchiamento. Da usare con saggezza: ogni tanto, per fare la pizza in casa. Con farina integrale e mozzarella di bufala, per un pieno di vitamina B1 ed A.

Avocado, frutta secca e pesci grassi

Cos’hanno in comune questi cibi? Sono ricchi di grassi “buoni”, alleati delle membrane cellulari. I primi due contengono anche vitamina E.

Se hai l’acne riduci gli zuccheri

Punti neri e brufoli dipendono soprattutto dalle alterazioni ormonali che in alcune fasi della vita (adolescenza ed in alcuni rari casi la menopausa) spingono le ghiandole sebacee a produrre di più, favorendo la proliferazione batterica ed infiammazione del follicolo. Ma questa alterazioni possono essere influenzate anche dal cibo che può diventare un’arma con cui contrastarli.

Gli zuccheri, se in eccesso, possono influire sul metabolismo favorendo la produzione di insulin-like growth factor, sostanza che induce le ghiandole sebacee a produrre di più.

Limita i cibi ad alto indice glicemico e quando mangi un dolce associalo alle fibre (insalate) per ridurre i picchi di insulina. E fai il pieno di verdure!

Il beauty food ci aiuta ad essere più belli ma anche più sani.